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Salute e sicurezza: come è cambiata la formazione negli ultimi anni

La diffusione della Pandemia negli ultimi due anni ha accentuato l’utilizzo della nuova modalità di erogazione dei corsi da remoto. Questo ha implicitamente imposto l’introduzione di modifiche sulle modalità di erogazione dei corsi.

La nuova normativa

La più significativa riforma sul D. Lgs. 81/08 è avvenuta pochi mesi fa con l’approvazione in via definitiva del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 recante “Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili” e la conseguente legge di conversione promulgata il 17 dicembre dello stesso anno.

Le principali novità sono state le seguenti:

  • la completa modifica dell’art. 14 D. Lgs. 81/08 per la sospensione delle attività;
  • la formazione obbligatoria;
  • il sistema istituzionale di prevenzione;
  • la riforma delle attività di vigilanza;
  • il progetto di realizzare una nuova attività di formazione per la salute e sicurezza con un decreto in approvazione entro il mese di giugno 2022.

La formazione: l’erogazione da remoto

L’erogazione dei corsi da remoto ha imposto una profonda rivisitazione delle attività ad essa correlate.

Ma qual è il motivo più significativo che ha portato a questo? Sicuramente le modifiche nella società che hanno portato ad avere una “platea” mutevole a cui i fornitori della salute e sicurezza si rivolgono: da un lato una popolazione adulta non sempre pienamente avvezza all’uso di apparecchiature informatiche e, dall’altro, l’avvento di una platea di giovanissimi che, però, potrebbero non avere una buona conoscenza della terminologia tecnica. La rivisitazione degli accordi di formazione dovrà tener conto di questo mutamento poiché i formatori e i consulenti si rivolgono a diverse persone nel corso di un anno lavorativo.

In particolare, i giovani, soprattutto se alle prese con una prima esperienza lavorativa, non sempre hanno piena conoscenza della terminologia corretta da utilizzare e una piena comprensione dell’importanza del rispetto di norme e leggi in materia di salute e sicurezza.

La sicurezza purtroppo, ancora oggi, viene vista come un costo, ma appartiene alla sfera dei “diritti” e quindi, come tale, va attuata e rispettata. Come? Una parte della formazione potrebbe essere dedicata a far comprendere le “parole” che appartengono alla sicurezza sul lavoro quali tutela, garanzia, diritto.

Da qui l’importanza di una formazione generale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro che dia una spiegazione quantomeno generale delle parole chiave ex D. Lgs. 81/08.

Note:

https://aifos.org/home/news/int/interventi_commenti/la_formazione_cambiata_in_questi_anni

E. De Vecchi